Furci Siculo – Delle ventiquattro persone denunciate per Ferragosto all’autorità competente dai carabinieri della compagnia di Taormina, per reati diversi, solo due sono di Furci Siculo. Si tratta di giovani assuntori di droga e comunque trovati in possesso di pochissima quantità di sostanze stupefacenti. Gli altri sono residenti a S.Teresa, Lertojanni, Giardini Naxos, Mongiuffi Melia e in provincia di Catania. I reati, di cui ci ha fatto una panoramica il solerte capitano Domenico Albanese, comandante della compagnia dei carabinieri di Taormina, vanno dalla rissa, alle ingiurie e minacce, al possesso di coltello di genere vietato, alla guida in stato di ebbrezza, al trasporto illecito di rifiuti speciali, al possesso di tagliando assicurativo falso, alla guida di auto sequestrata, al possesso di piccole porzioni di sostanze stupefacenti. Contrariamente al Ferragosto del 2007 non ci sono stati mortali incidenti o arresti a catena. E questo, ha spiegato il capitano Albanese, è frutto non solo di una articolata campagna di prevenzione, ma anche di una maggiore responsabilità della gente. I carabinieri della stazione di S.Teresa di Riva, che hanno competenza anche su Furci, come quelli delle varie stazioni del comprensorio, sono stati affiancati in questi due giorni (Ferragosto e vigilia) da nove pattuglie della volante, che hanno setacciato tutto il territorio che va da Francavilla di Sicilia a Furci Siculo. In quest’ultimo comune, come pure a S.Teresa di Riva, per la prima volta non sono stati accesi i falò sulla spiaggia il 14 notte, compensati con grigliate di salsiccia e con giochi d’artificio. Non ci sono stati feriti. I medici del 118 e delle varie guardie mediche sono stati invece allertati per dare soccorso a tantissimi giovani ubriachi (molti di Roccalumera, Nizza e Furci) che hanno alzato il gomito più del solito, facendo abbondante uso di birra (e di alcol). Non ci sono stati violenti incendi nelle campagne il giorno di Ferragosto. I piromani saranno stati impegnati a trascorrere la giornata sulla spiaggia, per l’occasione super affollata e presa letteralmente d’assalto dai tantissimi forestieri e vacanzieri (maggiormente catanesi). Le squadre della Forestale del distaccamento di Savoca sono intervenute in località Moalivo di Mandanici, a monte della frazione Allume di Roccalumera e in località Croce di Alì Superiore. Sono andati distrutti alberi ad alto fusto ed ettari di terreni boschivi.