Roccalumera – Per rendere più tranquilla la stagione balneare 2008, la Capitaneria di Porto di Messina, di concerto con i comuni della fascia jonica e dei comandi di polizia, ha varato il progetto “Mare Sicuro”. Il protocollo d’intesa, mirato ad attività di vigilanza e controllo sinergico lungo tutto il territorio, si terrà lunedi mattino (inizio ore 10) presso l’aula consiliare di Roccalumera. Interverranno i sindaci di Taormina, Letojanni, S.Alessio Siculo, S.Teresa di Riva, Furci Siculo, Alì Terme, Roccalumera, Nizza di Sicilia, Itala, Scaletta Zanclea e il commissario regionale del comune di Forza d’Agrò; eppoi, il responsabile del Commissariato della Polizia di Stato di Taormina, i comandanti delle stazioni dei carabinieri di Letojanni, Scaletta Zanclea, Roccalumera e S.Teresa di Riva, il comandante della Guardia di Finanza di Taormina e della Guardia Forestale del distaccamento di Savoca. Alla riunione sono stati invitati anche i comandanti dei Corpi di polizia municipale dei comuni interessati. Questa operazione sinergica di enti e comandi di polizia, a salvaguardia della spiaggia, del mare e delle strutture collaterali, è stata messa in atto per la prima volta la scorsa estate ed ha collezionato ampi consensi. Il comandante della Capitaneria di Porto di Messina, Antonino Samiani, che coordina con bravura e professionalità le operazioni di “Mare Sicuro” ha evidenziato che “a seguito della riunione svoltasi presso la Capitaneria di Porto è emersa, dai sindaci dei comuni interessati, l’auspicata volontà di ripetere la riuscita esperienza di impiego sinergico delle forze di polizia operanti sul territorio, al fine di ottimizzare le operazioni di vigilanza e controllo sulla fascia costiera nel periodo estivo”. Il sindaco di Roccalumera avv. Gianni Miasi, ha fatto notare che lo scorso anno l’impiego congiunto di forze dell’ordine, comuni, Capitaneria di Porto, ha evitato il proliferare di attendamenti sulla spiaggia e la realizzazione di baracche sull’arenile. Tutto ciò ha evitato di sporcare la spiaggia e di lasciare gli impianti funzionanti (docce, contenitori per la raccolta dei rifiuti, scivoli, ecc.). Lunedi si saprà anche quando entrerà in funzione il progetto “Mare Sicuro”.