Roccalumera – La maggioranza perde qualche pedina? E’ parso così alla prima riunione della seconda legislatura Miasi, quando è spuntata una scheda bianca nella votazione per l’elezione del presidente. Difatti dei nove voti di cartello della maggioranza, l’ing. Antonio Garufi ne ha collezionati solo otto; una è stata bianca. Stessa procedura nell’elezione del vice presidente del consiglio comunale di Roccalumera. E’ comparsa una scheda bianca e ciò ha allarmato tutto lo schieramento del sindaco. Difatti anche all’avv. Ettore Fleres (già assessore) è stato eletto con otto voti, anziché nove, alla carica di vice presidente. Questo contestatore della maggioranza ha allarmato sicuramente il sindaco Gianni Miasi, tant’è che la nomina degli assessori è stata rinviata, proprio per chiarire eventuali dissapori. Eppure il primo cittadino ha sempre sostenuto che la nomina degli assessori sarebbe avvenuta in base ai voti personali collezionati a completamento dello sfoglio. Stando a questo parametro dovrebbero essere eletti in giunta Francesco Santisi, Sarino Foscolo, Rosa Nicita, Massimo Puglisi e Mauro Sparacino. Però la scheda bianca potrebbe modificare i progetti del sindaco, e ciò per riportare la quieta in famiglia. In apertura dei lavori, la nomina ed il giuramento dei consiglieri eletti. Poi le votazioni del presidente e del vice presidente del consiglio. La minoranza compatta (sei voti) ha votato Nadia Basile per la presidenza e Carmelo Spadaro (pure sei voti) per la vice presidenza. Scrutinatrici sono state nominate le tre donne del consiglio: Rita Corrini e Rosa Nicita per la maggioranza e Nadia Basile per la minoranza. Tutte e tre sono state omaggiate con un dono floreale. Per la minoranza, il capo gruppo Pippo Campagna, ha detto che sarà fatta una opposizione costruttiva e comunque determinata per il progresso e lo sviluppo del paese. Dal canto suo il sindaco avv. Gianni Miasi, dopo il rito di giuramento, ha evidenziato che Roccalumera è in crescita e che “concorriamo tutti, maggioranza e minoranza, per il comune bene di questo paese e da sindaco sarò il leale esecutore del volere del consiglio”. Un discorso distensivo, basato sulla reciproca collaborazione e mirato a portare Roccalumera nel solco della valorizzazione turistica, artigianale e commerciale.