Chiunque vinca, Furci ha di bisogno di alcune iniziative vitali, di alcuni provvedimenti importanti, per il rilancio del paese. Il nostro appello, frutto di richieste popolari, è indirizzato al dott. Mario Balletta e al dott. Bruno Parisi, cioè al futuro sindaco di Furci Siculo. In dettaglio, tramite il nostro giornale, alcuni cittadini elettori chiedono: 1) Bisogna mettere in funzione e destinare ai giovani sportivi di Furci la palestra coperta comunale. Inaugurata per ben due volte e mai utilizzata per incontri sportivi ufficiali. 2) Necessita riportare ai vecchi splendori il Parco suburbano, una delle strutture più belle di tutta la provincia di Messina; luogo d’incontro nelle ricorrenze più prestigiose (lunedi di Pasqua, 1° maggio e poi le domeniche ed il periodo estivo). 3) Attivare il doppio senso di circolazione sul lungomare, come esiste in tutti i comuni rivieraschi, da S.Alessio ad Alì Terme. Il centro del paese, caratterizzato da lunghi e snervanti ingorghi quotidiani, non riesce più a contenere il flusso continuo di auto, bus e camion. Inoltre, nel centro di Furci la salute dei cittadini è a rischio, perché continuano a respirare un’aria impregnata di smog e gas di scarico. 4) Mettere in funzione il Centro handicap, realizzato accanto il Centro diurno, sulla circonvallazione. Una struttura che darebbe lavoro a tanta gente. 5) Destinare ai fasti di anni addietro, la cavea. Sistemarla ed abbellirla. Nessun comune ha una struttura di questo genere nella nostra provincia. Anche la Villa Comunale, meta di intere famiglie, ha bisogno di cure (sistemando ciò che hanno divelto i vandali). 6) Il lungomare, fiore all’occhiello del paese, bisogna renderlo accogliente. Adesso è bello, ma non accogliente. Mancano le aiuole, le luci nelle aiuole, il verde, le piante i fiori. 7) Sistemare il piano parcheggi; trovare nuove aree. D’estate non si trova un posto per parcheggiare e le contestazioni aumentano. 8) Le strade sono piene di buche. Necessita bitumarle a dovere, soprattutto le più battute. 9) Individuare un piano viario efficiente, magari istituendo il senso unico in alcune vie (via Cesare Battiti a salire, via Roma, ecc.). 10) Aprire le porte del comune a tutta la gente. Chiunque diventerà sindaco, sia più vicino al popolo, ascolti le richieste dei cittadini elettori. Uniti e non divisi, perché dopo le votazioni Furci deve ritornare ad essere un’unica famiglia, una sola scommessa.