Sconvolgente. Sembra che non sia stato un terremoto (come si è sostenuto da cento anni a questa parte) ma una violenta frana sottomarina avvenuta nei fondali tra Taormina e Giardini Naxos. Questa frana sarebbe stata la causa scatenante dello tsunami che nel 1908 distrusse Messina e Reggio Calabria. Lo sostengono, a cento anni dalla catastrofe che causò oltre centomila morti nell’area dello Stretto, un gruppo di geologi dell’ Università Roma Tre e di geofisici dell’Università di Messina. I ricercatori hanno rielaborato i dati riportati in un libro del 1910 del geografo Mario Baratta ed avrebbero scoperto che le aree sorgenti del terremoto e dello tsunami sono nettamente differenti. Una pagina di storia da rettificare?