La finalissima per accedere in Seconda Categoria tra Virtus Messina e Robur Letojanni verrà disputata domani al comunale di Bucalo di Santa Teresa di Riva. Oggi però il Comitato Provinciale di Messina ha diramato un comunicato ufficiale dove ha scritto che la partita verrà disputata a porte chiuse, senza scriverne la motivazione. A prescindere da quale sia la causa però diciamo subito che giocare una finalissima a porte chiusa è una vera sconfitta per il calcio. Fino a ieri al comunale di Santa Teresa di Riva si è sempre giocato a porte aperte. Domani per la finale che avrebbe richiamato sugli spalti tantissimi appassionati e sostenitori delle due squadre invece non è stato possibile. E dispiace, soprattutto per Virtus Messina e Robur che non potranno giocare davanti ai propri tifosi. Alla base chiaramente ci sarà un motivo valido ma poteva essere prestata più attenzione da parte di chi di dovere per evitare che una gara così importante, che varrà una stagione avesse questo epilogo. A tale proposito pubblichiamo un comunicato della società Virtus Messina diramato su Facebook che giustamente è rammaricata per tale decisione:
“COMUNICATO UFFICIALE 11-05-2024
FINALISSIMA VIRTUS MESSINA-ROBUR LETOJANNI
Con molto dispiacere dobbiamo comunicare che la “Questura di Messina” ha diramato la finalissima a porte chiuse per mancanza di licenze P.S da parte della società che ci ospiterà.
Una sconfitta per il calcio, oggi avremmo pubblicato il dato ufficiale con 202 tifosi giallorossi a supporto dei nostri ragazzi.
I ragazzi ce la metteranno tutta anche per voi sul campo fino all’ultimo.
Un’emozione unica aver toccato quota 202 ma per motivi di licenze sarà brutto non avere il vostro sostegno”
Anche la Robur ha espresso forte rammarico: “La finale Play Off Intergirone tra Virtus Messina e Robur Letojanni, prevista per domani 12 maggio alle 16:30 al Comunale di Santa Teresa di Riva, sarà DISPUTATA A PORTE CHIUSE.
