Il 25 aprile, nel giorno della Festa della Liberazione, il Codacons in Sicilia lancia una nuova iniziativa civile che punta al cuore del problema: “la libertà di denunciare e il diritto di essere ascoltati”. Una campagna rivolta a tutti i cittadini siciliani che ogni giorno subiscono abusi, disservizi e ingiustizie senza che nessuno raccolga il loro grido. Malasanità, trasporti inadeguati, rincari insostenibili, burocrazia paralizzante: in Sicilia, la libertà passa anche dalla possibilità di difendersi da chi viola diritti fondamentali. Il Codacons vuole rompere il silenzio, dare voce a chi è stato ignorato e portare queste storie davanti alle istituzioni. “Il 25 aprile – spiega Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons – ci ricorda che la libertà non è un concetto astratto, ma un diritto da difendere ogni giorno, anche contro le nuove forme di oppressione: abusi, malgoverno, inefficienze. In Sicilia, troppe persone si sentono sole di fronte ai soprusi e all’indifferenza delle istituzioni. Con questa iniziativa vogliamo dare voce a chi non si rassegna, raccogliere queste storie e portarle davanti alle autorità per ottenere giustizia.”
I cittadini potranno inviare la propria segnalazione via WhatsApp al numero 3715201706 oppure tramite email all’indirizzo sportellocodacons@gmail.com.
Le denunce più emblematiche saranno raccolte in un dossier speciale sulla Sicilia, che sarà presentato alle autorità regionali e nazionali per sollecitare interventi concreti.