Furci Siculo – E’ finito uno a uno l’atteso derby ionico di giornata tra Furci e Savoca. Una gara molto combattuta che ha visto i padroni di casa giocare in dieci uomini per quasi tutto il match. In campo si sfidavano due compagini che possono lottare per il primato. Buone rose e soprattutto ottimi allenatori a confronto. Ragusa per il Furci e Ruggeri per il Savoca sono tecnici preparati e con tanta esperienza sulle spalle. La cronaca si è aperta al 7’ quando Konatè ha anticipato Silvio appena dentro l’area di rigore ed a tu per tu con Bartolotta ha calciato alto di poco. Al 10’ episodio chiave della gara. Dopo un fallo proprio a ridosso della panchina furcese si è accesa una mischia tra le due squadre. L’arbitro, Cristina Di Mauro di Acireale ha espulso il capitano locale Orazio Giannetto. La panchina del Furci però si è lungamente lamentata perché il calciatore del Savoca coinvolto nella contesa invece non è stato a sua volta espulso. E’ chiaro che ciò ha condizionato i furcesi che pochi minuti dopo hanno subìto la rete del vantaggio ospite. Puglisi ha cercato di dare un pallone in profondità a Konatè, la retroguardia avversaria era in netto vantaggio, ma l’attaccante del Savoca ha mostrato delle doti fisiche ed atletiche decisamente superiori agli altri 21 in campo, ha anticipato tutti, ha retto il corpo a corpo con Sanfilippo ed ha trafitto Bartolotta in uscita. Primo tempo senza altro da segnalare. Ripresa con mister Ragusa che ha gettato nella mischia Pandolfino e Trimarchi e diciamo che ancora una volta ci ha azzeccato. I due ragazzi hanno dato corsa e sostanza e ciò ha dato a Riccardo D’amico più libertà nell’impostare il gioco. Nel complesso i locali non sono sembrati in inferiorità numerica. Non ci sono state palle gol clamorose in questa ripresa ma paradossalmente il Savoca non ha dato il colpo finale, mentre il Furci ha cercato di creare grattacapi. La maggior parte sono arrivati dai calci piazzati di Riccardo D’Amico. Al 62’ il suo mancino ha scaldato i riflessi di Panarello. Al 73’ una sua punizione tiro – cross dalla sinistra è uscita di poco dal palo senza che nessun attaccante furcese sia arrivato per spingerla dentro. All’80’ invece, stavolta dalla destra sempre D’Amico ha scodellato in mezzo dove Sanfilippo di testa ha lambìto il palo. Il Savoca non è rimasto a guardare ed ha collezionato due azioni importanti. Una con Tamà, ma il suo pallonetto non ha inquadrato il bersaglio. All’ 85’ in azione di contropiede con Puglisi, pregevole il suo tiro ma Bartolotta è stato attento con un bel colpo di reni. Nel finale locali tutti a ridosso dell’area savocese. In mischia dopo un batti e ribatti la sfera è arrivata a Costa che di opportunismo ha appoggiato in rete facendo esplodere il pubblico locale. Un pareggio tutto sommato giusto. Primo tempo dove i savocesi hanno avuto due occasioni importanti e giustamente sono andati in vantaggio con Konatè. Nella ripresa però la compagine ospite non ha chiuso la gara nonostante la superiorità numerica, mentre il Furci ha avuto la bravura di restare sempre in partita senza mollare la presa, agguantando nel finale il pareggio.
Furci – Savoca 1 – 1
Marcatori: 15’ Konatè, 90’ Costa.
Furci: Bartolotta, Silvio, Sanfilippo, Di Bartolo, Visalli, D’Amico R., Giannetto, Curcio (40’ Trimarchi), D’Amico L., Proteggente (40’ Pandolfino), Costa. All.: Ragusa.
Savoca: Panarello, Bongiorno, Tamà, Alberto, Vasta, Santisi, Puglisi, Smiroldo, Principato, Saglimbeni, Konatè. All.: Ruggeri
Arbitro: Cristina Di Mauro di Acireale.